L’ultimo match giocato contro il Sudtirol al Tardini non è valso solo i tre punti, ma è stata un’occasione per conoscere da vicino un gruppo di tifosi danesi arrivato a Parma per seguire la sfida, in una delle tappe dei loro viaggi a tema calcistico.
“Da 25 anni andiamo in giro per gli stadi d’Europa, amiamo il calcio e in questo modo riusciamo ad unire la passione per questo sport e la voglia di scoprire posti nuovi” – esordisce Finn, il portavoce del gruppo, che continua: “Siamo stati a Milano, in Spagna, in Germania, in Inghilterra e abbiamo girato tutti i principali stadi della Danimarca. Quando viaggiamo cerchiamo di vedere almeno due partite, è la prima volta che visitiamo Parma e il Tardini: sono stati tre giorni davvero splendidi”.
L’INTERESSE PER IL PARMA
“Da Parma sono passati un sacco di campioni, ricordiamo con ammirazione Zola, Brolin, Asprilla, Di Vaio, Buffon, ma anche Cornelius, che ha giocato qui per due stagioni prima di tornare a Copenhagen. Abbiamo visitato il museo del Parma e ci siamo accorti che questo club rappresenta una parte importante del calcio italiano, oltre ai grandi giocatori ci sono trofei nazionali e internazionali e grandi allenatori. Ci ricordiamo bene quando il Parma è venuto a Copenhagen a giocare la finale di Coppa delle Coppe del 1994: una grande squadra che poi negli anni successivi ha vinto tanto”.
LA SCOPERTA DELLA CITTA’ DI PARMA
“Siamo arrivati a Bologna e ci siamo subito spostati a Parma, abbiamo scoperto una città bellissima, ricca di storia e di arte e, ovviamente, ottimo cibo. Ci dispiace tornare a casa così presto, ma visto come sono andati questi giorni torneremo sicuramente, sia per conoscere nuove curiosità sulla città sia per rivivere l’atmosfera del Tardini”.
