Parma, 14 Ottobre 2021 – Dopo trentun anni, domenica 17 ottobre (ore 16:15), torna la sfida Parma-Monza allo stadio Ennio Tardini, per l’8^giornata di Serie B 2021/2022.

Di quell’ultima volta, datata domenica 4 marzo 1990, la Storia Crociata ci tramanda una vittoria di misura (1-0), ottenuta con la trasformazione di un calcio di rigore, dopo un periodo di crisi che si trascinava da gennaio.

Per la leggendaria squadra di mister Nevio Scala fu il primo spiraglio di ripresa lungo la via della prima nostra promozione in Serie A.

Il penalty lo realizzò, al 35′, Fausto Pizzi.

“Il re del gol” (dal coro che gli dedicava la Curva Nord), spiazzò il portiere ospite Davide Pinato tirando con il suo proverbiale sinistro.

Un colpo con cui, come un micidiale assassino, depositò in rete da calcio piazzato soprattutto, tanti palloni decisivi per diversi successi di quella storica stagione.

L’arbitro Dario Boerno di Cervignano del Friuli concesse il rigore, perché il difensore del Monza Carmelo Mancuso respinse con una mano sulla linea di porta un tiro da distanza ravvicinata dello stesso Pizzi.

Quella conclusione, con Pinato completamente fuori dallo specchio, sarebbe stata destinata al gol.

La vittoria del Parma fu meritata, perché sia prima che dopo l’1-0 Capitan Lorenzo Minotti e compagni seppero creare tantissime occasioni offensive che non ebbero esito vincente un po’ per sfortuna, un po’ per imprecisione dei nostri attaccanti e un po’ per il muro difensivo alzato dal Monza.

Pizzi, ancora lui, nel secondo tempo, colpì in pieno il palo alla destra di Pinato su una punizione dal limite dell’area calciata sempre con il suo fatato sinistro.

Nella slide: la gioia di Fausto Pizzi. Nelle foto: il tifo della Curva Nord quel giorno.