Parma, 21 Ottobre 2021 – Il Parma Calcio, domenica 24 ottobre (ore 16:15), per la 9^ giornata di Serie B 2021/2022 si ripresenta sul campo dello stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria per giocare una partita di campionato contro la Reggina tredici anni dopo l’ultima volta che vi giocò.
Per la nostra squadra questa trasferta nel profondo Sud non é mai stata semplice.
Soltanto in due occasioni si é vinto, cinque volte si é pareggiato, in quattro circostanze si é tornati nel Ducato con una sconfitta.
La Storia Crociata che narriamo in questa vigilia racconta il più recente dei due successi che il Parma ha conquistato sulla riva calabrese dello Stretto.
Risale a domenica 10 aprile 2005, nella stagione di Serie A quando ci salvammo con il celebre spareggio di giugno con il Bologna.
I ragazzi di mister Gedeone Carmignani, quel giorno al Granillo, furono protagonisti della loro più bella prestazione esterna di quel sofferto campionato.
Fu una delle giornate di grazia di Domenico Morfeo, che segnò una doppietta e confezionò un assist vincente per Fabio Simplicio.
Il primo gol di Mimmo ruppe l’equilibrio della gara .
Accadde al 21′. Alberto Gilardino difese bene la palla in area che gli servì Andrea Pisanu, la passò al nostro fantasista, il quale la alzò con un colpo sotto per scavalcare il portiere amaranto Nicola Pavarini in uscita e destinarla in rete (0-1).
Dopo dieci minuti (31′) colpimmo il palo alla destra dell’estremo difensore con un colpo di testa di Renato Olive su un corner di Pisanu.
Fu a inizio ripresa che raddoppiammo, quando al 49′ Morfeo trafisse da fuori area, con un chirurgico diagonale di sinistro, la retroguardia avversaria e Salvatore Soviero, che al 33′ sostituì l’infortunato Pavarini (0-2).
Per la Reggina, poteva essere la stoccata del ko. Fu, al contrario, lo stimolo per reagire immediatamente.
Al 54′ i padroni di casa accorciarono le distanze trasformando con il centrocampista brasiliano Santo Batista Mozart un calcio di rigore concesso dall’arbitro Daniele Tombolini di Ancona per l’atterramento di Giacomo Tedesco a opera di Capitan Beppe Cardone (1-2).
Poi, ebbero due occasioni per pareggiare con Emiliano Bonazzoli e Mozart stesso.
Ci pensò di nuovo il nostro numero dieci, con un tocco della sua classe, a chiudere la pratica.
Al 63′ dettò letteralmente la via del gol a Simplicio: Mimmo lo lanciò nel corridoio centrale dell’area mettendolo perfettamente davanti a Soviero (1-3).
Malgrado le due lunghezze di vantaggio, il Parma incredibilmente si complicò la vita in quei frangenti, perché dal 65′ rimase in dieci a causa della scellerata espulsione di Mark Bresciano.
Il centrocampista australiano, entrato al 60′ al posto di Fabio Vignaroli, in cinque minuti collezionò due ammonizioni.
Cardone e compagni, però, nell’ultima mezz’ora di gioco seppero difendersi con grinta, determinazione e sapienza tattica, portando a casa la vittoria.
La Reggina, alla quarta sconfitta consecutiva, fu risucchiata nella zona retrocessione della classifica, ma al termine della stagione si piazzò al decimo posto.
Il Parma, che arrivava dal buon pareggio nell’andata dei quarti di Coppa Uefa a Vienna contro l’Austria Vienna, vincendo a Reggio Calabria superò momentaneamente in graduatoria Chievo Verona e Fiorentina.
Nelle foto: l’esultanza di Morfeo dopo il suo secondo gol e i tifosi Crociati al Granillo di Reggio Calabria.