Parma, 4 Novembre 2021 – Per preparare i nostri cuori alla trasferta allo stadio Via del Mare di Lecce, in programma domenica 7 novembre (ore 14) per l’11^ giornata di Serie B 2021/2022, la Storia Crociata di questa vigilia ci ricorda quanto questa tappa sia lastricata di insidie.

Ci racconta di una vittoria che fu sofferta, malgrado la nostra squadra fosse in superiorità numerica dalla mezz’ora di gioco.

Il campionato era quello di Serie A. La giornata era la 12^. Il calendario solare contrassegnava domenica 7 dicembre 2003.

L’arbitro Mauro Bergonzi di Genova, al 31′, espulse il portiere giallorosso Vukašin Poleksic, che l’allenatore Delio Rossi preferì quel giorno far giocare al posto del collega dell’Italia Under 21, Marco Amelia, il quale dopo un mese sarebbe arrivato al Parma durante il calciomercato di gennaio.

Il montenegrino ricevette il cartellino rosso perché atterrò in area il nostro centravanti Alberto Gilardino lanciato verso la porta.

Amelia non si fece tradire dall’emozione: parò il calcio di rigore tirato da Domenico Morfeo.

I ragazzi allenati da Claudio Cesare Prandelli passarono in vantaggio soltanto appena dopo il fischio di inizio del secondo tempo.

Il Gila, al 46′, approfittò di un’indecisione della retroguardia avversaria.

Su un lancio lungo del terzino destro Daniele Bonera, Mark Bresciano al limite dell’area toccò di testa il pallone, indirizzandolo verso il nostro attaccante, che davanti al portiere con grande tempismo colpì di sinistro su una distrazione del difensore Cristian Silvestri (0-1).

Il Lecce non gettò la spugna. Al 61′ sfiorò il pareggio con Max Tonetto, che con un tiro di destro a distanza ravvicinata colpì il palo alla destra di Sebastien Frey.

Al 68′ riuscì nell’intento, trasformando un penalty con Ernesto Javier Chevanton, concesso da Bergonzi per un fallo di Paolo Cannavaro sullo stesso centravanti uruguaiano, che aveva superato il nostro centrale difensivo (1-1).

I giallorossi, profuse tante energie per raggiungere il pari, sembrarono accontentarsi del risultato.

Così il Parma schiacciò sull’acceleratore e al 77′ raddoppiò per l’1-2 finale.

Fu ancora Gilardino a segnare. Il centrocampista Marco Donadel con un lancio preciso lo pescò in area, dove il Gila ricevette il pallone sul piede sinistro, se lo portò sul destro e trafisse Amelia mirando sul palo più lontano.

La nostra squadra volò ai piani alti della classifica, al fianco dei grandi club del calcio italiano.

Dopo due settimane sarebbe stata travolta dal crac Parmalat, che non le impedì di lottare sino all’ultimo respiro della stagione per un posto in Champions League.

Nelle foto: Gilardino in azione; Bergonzi espelle Poleksic; Junior colpisce di testa; mister Prandelli; il Gila esulta con i tifosi Crociati; Benito Carbone contrastato dal leccese Sebastiano Siviglia; Bresciano lotta a centrocampo; la squadra festeggia sotto al Settore Ospiti al termine della gara. Qui sotto: la tifoseria del Parma allo stadio Via del Mare.