IL MOMENTO GIUSTO PER IL RINNOVO
“Vi racconto una breve storia. La scorsa estate, durante il calciomercato, io e Fabio abbiamo fatto una chiacchierata. Già allora gli dissi che avrei voluto rinnovare il suo contratto e lui, col suo tipico modo di fare, mi rispose: “Non è questo il momento di preoccuparsi per me. Pensiamo al mercato e a creare una buona squadra, dopo ci sarà il tempo per metterci seduti e parlare“. Si trattava solamente di mettere assieme i pezzi e assemblare la squadra, in modo da essere tutti più sereni e incontrarci poi in tutta tranquillità. Ecco perché è ora il momento giusto per annunciare il suo rinnovo. Grazie alla sua mancanza di egoismo, abbiamo potuto concentrarci sulle nostre priorità e quindi ora è giusto fare ciò che avrei voluto già fare un paio di mesi fa”.
IL RAPPORTO FRA IL PRESIDENTE E PECCHIA, UN UOMO E UN ALLENATORE
“Innanzitutto partiamo con l’uomo, perché una società è fatta di persone. Fabio ha un ottimo rapporto con tutti ed è in grado di legare con tutti i calciatori. Assieme a lui è davvero possibile fare un lavoro di squadra. Sembra un luogo comune nello sport, ma è innegabile che vi siano tante squadre nelle quali si formano gruppi e gruppetti. Fabio invece è stato in grado di coinvolgere tutti allo stesso modo; è una persona aperta e disponibile, ed è divertente trascorrere del tempo con lui. Come tecnico, poi, la sua filosofia coincide appieno con quella del Parma Calcio. Vogliamo schierare calciatori giovani e praticare un calcio divertente, cercando il successo partendo da questi due fattori. Fabio sa bene come far crescere i giovani, lo fa con orgoglio e soddisfazione. Ciò che ama fare e ciò che sa fare combaciano alla perfezione con quella che è la nostra strategia”.