Collecchio, 8 novembre 2024 – Le dichiarazioni dell’allenatore Fabio Pecchia, durante la conferenza stampa di presentazione della dodicesima partita di campionato contro il Venezia, rilasciate nella sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio.
C’È BISOGNO DI ENTUSIASMO INTORNO ALLA SQUADRA
“Sul nostro equilibrio psicologico, l'ho sempre detto, questa squadra ha bisogno di entusiasmo per poter esprimere. È chiaro che bisogna tener conto del momento, questo sì. Ma ci vuole anche un senso di maturità e di responsabilità da parte del gruppo. Però la squadra deve pensare che per fare risultato ha bisogno dell'entusiasmo. Una squadra ha bisogno di entusiasmo, non ha bisogno di avere intorno un clima negativo e l'ho sempre detto, lo conosco troppo bene questo gruppo e so di cosa ha bisogno. E' chiaro che poi la partita va giocata, pensare solo ed esclusivamente a quello che bisogna fare sul campo e non alla classifica o all'avversario che affrontiamo. Non bisogna isolare la squadra, la squadra deve essere responsabile, rendersi conto del momento che viviamo, altrimenti si pensa che io parlo di leggerezza, quasi di superficialità. No, assolutamente, io parlo di una leggerezza che bisogna trasportare sulle qualità di gioco, su quello che bisogna fare sul campo, poi bisogna essere assolutamente responsabili del momento della situazione e che le partite per vincere bisogna fare qualcosa in più. Questo mi sento di rimarcarlo, ma è un aspetto sul quale lavoriamo e sul quale bisogna insistere perché il nostro lavoro ce lo impone. Ogni partita va giocata per i tre punti. Sono qui dal terzo anno, avremo giocato più di cento partite e in ogni campo, in ogni situazione chiedo sempre di giocare per i tre punti, giocare per vincere. Sono stati giorni intensi per preparare la partita. E’ una sconfitta che brucia e abbiamo lavorato, continuiamo a lavorare, insistere a fare il nostro lavoro. Sempre con entusiasmo, perché poi le partite vanno giocate e lo dobbiamo fare con entusiasmo”.
IL VENEZIA VIVE UN MOMENTO POSITIVO
“E’ una squadra che viene da una grandissima partita, oltre alla vittoria con l'Udinese, ma anche una grande prestazione a Milano contro l'Inter, quindi con intensità, con qualità, con voglia di attaccare e di entrare in area con tanti uomini. Noi, a parte Osorio, che in questi giorni è venuto, insomma, fuori, però il resto del gruppo, anche Anas, sarà a disposizione. Con l'assenza di Bernabé mi aspetto di più ancora di più ovviamente da tutto il gruppo, ma anche e soprattutto dai calciatori che giocano in quella zona di campo. Anche dello stesso Simon, che è in un grande momento e sono veramente molto contento, ma mi aspetta ancora di più un'assunzione di responsabilità, non solo in termine tecnico, ma anche morale e chiaramente un po' da Keita, Nahuel e da Anas stesso. Un Venezia che è in un grande momento, che ha un lavoro, un allenatore che vuole giocare, che vuole anche al di là della disposizione in campo, però che vuole avere la voglia di giocare, di proporre gioco e in più è una squadra che oltre a questo ha anche una buona struttura fisica, una squadra con una grande fisicità nei singoli“.