Collecchio, 9 gennaio 2025 – Pontus Almqvist è un esempio perfetto. Non solo perché, come Zlatan Ibrahimovic, è stato l'unico calciatore svedese ad aver segnato un gol nel suo debutto in Serie A. Questo è il passato, ora per 'Pontus', come lo chiamano tutti dalle parti di Collecchio, c'è il presente, la maglia gialloblu e qualcosa in più.

Lo svedese non è, infatti, una semplice pedina del reparto offensivo del Parma. Lui non lascia nulla al caso, è un calciatore che si sacrifica e corre instancabilmente per la squadra. Il suo contributo non si limita al gol o all’assist: Pontus è quello che fa il lavoro sporco, quello che mette il cuore in ogni giocata e si fa trovare sempre pronto quando entra a gara in corso. Non a caso è il calciatore del Parma con più presenze da subentrato in questa Serie A: ben 13 su 16 totali. Un dato significativo che evidenzia la sua capacità di entrare e fare la differenza, di entrare a partita aperta e provarla a chiudere.

Tant’è che proprio a livello di minutaggio da subentrato, Almqvist si posiziona ai vertici della classifica: solo Lazar Samardzic dell’Atalanta (388 minuti) ha giocato di più entrando a partita iniziata rispetto ai 360 minuti dello svedese gialloblu.

E il suo impatto è evidente: in questa stagione il suo impegno costante lo ha portato a essere protagonista in occasione di 2 reti: un assist nel match vinto contro il Milan il 24 agosto e un gol contro il Lecce lo scorso 21 settembre, appena uno in meno rispetto alla sua intera stagione precedente in Serie A con il Lecce (dove ne ha totalizzati 3). Restando in tema di marcature, Pontus è uno dei cinque svedesi ad aver trovato la via del gol con la maglia gialloblu: la compagnia è illustre, ci sono nomi come Tomas Brolin, Dejan Kulusevski, Riccardo Gagliolo e Jesper Blomqvist.

L’attaccante è anche intelligenza tattica, una dote che si è fatta notare fin da subito, fin da quando ha varcato i cancelli del Mutti Training Center di Collecchio: tra i calciatori con almeno 500 minuti disputati in questa Serie A, Almqvist è al primo posto per 'cutbacks' (tagli in verticale), con una media di 1,8 a partita, e 6° per dribbling, con una media di 5,4 a partita. Numeri importanti, che raccontano di un attaccante completo, che non solo segna, ma crea occasioni e scompiglia le difese avversarie con la sua rapidità e intelligenza tattica.

Pontus non è semplicemente un attaccante: è un protagonista, capace di lasciare il segno ogni volta che scende in campo.