Il filo conduttore delle attività formative è incarnato nel nome stesso del torneo, a sostegno della campagna di sensibilizzazione contro il razzismo e ogni forma di discriminazione “Keep Racism Out”, promossa da Lega Serie A in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri (UNAR). A sottolineare l’importanza educativa del progetto insieme agli atleti tra i 12 e i 14 anni del torneo e con i ragazzi e le ragazze del settore giovanile gialloblu, sono intervenuti anche Giuseppe Squarcia, CSR Manager del Parma Calcio, Martina Ranieri, Children Safeguarding Officer del Settore Giovanile del Club, Oumar Daffe, dell’Ufficio Corporate Social Responsibility di Lega Serie A, e Claudio Bassi, Presidente del CSI Parma.
Tutti gli incontri di sensibilizzazione si svolgono nelle sedi e nei centri di allenamento dei Club di A, alla presenza dei Campioni della Serie A Enilive, che incontrano i ragazzi e le ragazze del torneo per approfondire le tematiche cardine del progetto insieme a formatori, psicologi ed esperti. Nel weekend i giovani atleti hanno la possibilità di entrare negli stadi del massimo Campionato di calcio italiano sia con walk about a loro dedicati, sia scendendo in campo nei pre-gara dei match della Serie A Enilive. Sabato 8 marzo, nella tappa di Parma, due squadre in rappresentanza degli oratori di Parma, scenderanno sul manto in erba del Tardini, a pochi minuti dall’inizio di Parma-Torino.
Dal mese di febbraio ha preso il via anche il torneo sportivo della Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out, con le fasi provinciali. Le successive fasi regionali e interregionali decreteranno gli otto migliori team che voleranno nella Capitale per disputare l’ultimo atto della competizione. Il match finale si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma, per eleggere la squadra campione della dodicesima edizione poco prima della Finale di Coppa Italia Frecciarossa.