Il concorso a premi “Natale in vetrina Crociata”, dedicato all’allestimento delle vetrine natalizie ispirate alla maglia del Parma Calcio e ai colori della città, torna a ravvivare i negozi cittadini per il ventunesimo anno.
Organizzato dall’associazione I Nostri Borghi e Parma Calcio, in collaborazione con Gazzetta di Parma, Ascom Confcommercio, Comune di Parma, Assessorato alla Cultura, Assessorato alle Politiche Giovanili, Assessorato allo Sport, Assessorato alla Scuola e Avis Comunale, è stato presentato allo stadio Ennio Tardini dal presidente dei Nostri Borghi Fabrizio Pallini, da Stefano Perrone, direttore operativo del Parma Calcio, e da Giuseppe Squarcia, SLO e CSR del Parma Calcio. Erano presenti Davide Antonelli in rappresentanza del Comune di Parma, Cristina Mazza vicepresidente Ascom, Luca Asinari per l’AVIS, Enrico Maletti del blog Parma in Dialetto, Maurizio Trapelli nei panni della maschera parmigiana Dsèvod, Nella Capretti presidentessa dell’associazione Noi per Loro, maestre e alunni della scuola Corazza partecipanti al concorso. Ormai divenuta una tradizione, all’attività partecipano scuole, cooperative, comunità, società sportive e scuole di calcio.
Stefano Perrone ha commentato: “Lo stadio è la casa di tutti i parmigiani, tifosi e non, chi è qui è a casa sua. Nel mio calendario quando c’è questa presentazione scatta il Natale, è un evento che si rigenera grazie alle energie dei bambini che partecipano, un concorso in cui sono tutti vincenti perché mettono le proprie idee, la propria voglia di trasmettere qualcosa. Ogni anno dobbiamo ricordarci che non siamo solo business o risultati in campo, il Parma Calcio ci sarà sempre e servono coscienze esterne che ci ricordino i valori che dobbiamo portare avanti, di socialità e di comunità”.
Giuseppe Squarcia ha ricordato che quando nacque la squadra, nel 1913, i tessuti colorati erano molto costosi quindi le maglie furono realizzate in bianco e nero: adesso il giallo e il blu sono presenti nello stemma, nello scudetto societario, sono due elementi che si abbracciano. I valori legati al calcio si collegano a quelli del Natale – il rispetto, l’accoglienza reciproca – e una società di calcio oggi deve esprimerli non solo in campo ma nella vita di tutti i giorni con le proprie azioni. Natale in Vetrina Crociata è stato il precursore di attività che ora vengono svolte tutto l’anno, lo stadio Tardini accoglie un’alta quota di disabili, partecipa e supporta l’inclusione di ragazzi minori senza famiglia arrivati in Italia grazie all’attività calcistica, e da due anni sta aiutando l’avviamento all’attività sportiva di bambini con autismo.