Lunedì, al Tardini, grazie a questa iniziativa di responsabilità sociale del Parma Calcio, otre cento persone con lo spettro dell’autismo, che fanno riferimento ai gruppi e alle associazioni attive sul territorio, ripeteranno l’esperienza di un anno fa, vivendo completamente le emozioni dell’evento partita con tutti i tifosi, dall’accesso allo stadio all’aggregazione sugli spalti, alla merenda offerta da Barilla. I più piccoli saranno protagonisti, seguiti dai loro accompagnatori, del cerimoniale di ingresso in campo delle squadre, lasciandoli liberi nella loro spontaneità. Per rispettare la loro sensibilità sensoriale, il volume dell’impianto di diffusione acustica sarà abbassato, mentre si invitano le tifoserie a non utilizzare petardi e dispositivi pirotecnici.
Tutti, anche i dipendenti del Parma Calcio, vestiranno la maglietta di ‘Always With Blue’, che è gialla con la scritta blu, perché anche il giallo è un colore che rappresenta l’autismo a testimoniare una sintonia perfetta con il nostro Club, per un colpo d’occhio che trasmette i valori della nostra comunità, unendo passione e finalità sociali.
“Un anno fa ci eravamo ripromessi che ‘Always With Blue’ non dovesse essere solo l’appuntamento di un giorno e un progetto a se stante, ma il principio di un percorso senza fine. In questi dodici mesi – commenta Giuseppe Squarcia, Football Social Responsibility del Parma Calcio – abbiamo sostenuto l’avvio alla pratica del nuoto di questi bambini con istruttori specializzati, ospitato al Tardini il corso della Fondazione ‘Bambini e autismo’ di Fidenza finanziato dal Gruppo Giovani Industriali per formare insegnanti ed educatori, organizzato attività didattiche e creative”.