Collecchio, 4 gennaio 2025 – Le dichiarazioni dell’allenatore Fabio Pecchia, durante la conferenza stampa di presentazione della diciannovesima giornata di campionato contro il Torino, rilasciate nella sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio.
IL TORO È UNA SQUADRA VIVA
“I momenti particolari riguardano tutte le squadre, il Torino è un gruppo che gioca insieme da diverso tempo e che a Udine ha fatto un risultato importante con una reazione importante mostrando energia. E, domenica, vorrà dimostrare davanti al pubblico di casa il proprio valore. Nel Torino di Vanoli vedo lo spirito e lo riconosco: è molto simile a quello che vedevo nel Venezia. La squadra ha capacità di adattarsi e adeguarsi ai calciatori, quindi, noi dovremo essere bravi a qualsiasi cambiamento. Estévez non c’è, ma Hernani Jr è a disposizione, così come Simon. Loro in mezzo al campo con Ricci e Ilicic hanno qualità, noi dovremo mantenere zone centrali del campo con energia, perché la partita penso si svilupperà lì. Per noi sarà una gara un po’ diversa rispetto all’ultima, dal punto di vista tattico dovremo essere bravi a trovare soluzioni così come contro il Monza, una gara molto complicata per come era partita, per come si è sviluppata e per come è terminata. Nel secondo tempo eravamo in controllo e il gol potevamo evitarlo. A volte siamo stati puniti, contro il Monza siamo stati premiati”.
CHIEDO A TUTTI ENERGIA POSITIVA E VOGLIA DI STARE NEL GRUPPO
“Dennis non parte, non credo sia nulla di grave però contro il Torino non ci sarà. Mentre Enrico ha fatto una settimana con il gruppo anche se non a pieno regime. C’è stato un momento in cui chiedevo ai centrocampisti di dare tutto, ora chiedo a tutti, anche ai più giovani, di portare quello che hanno a disposizione: entusiasmo, voglia di stare nel gruppo, energia positiva perché per fare risultato ci vogliono tante cose e anche questo fa bene al gruppo”.
BERNEBÉ E I SEGNALI DI RIPRESA
“In questi giorni abbiamo lavorato, sembra passato molto tempo rispetto all’ultima gara, forse per questi giorni particolari (di festa). Ho poco altro da aggiungere, oltre al fatto di aver lavorato. Bernabé in questi giorni ha dato qualche segnale e questa è una gran bella notizia, ma all’ultimo si è bloccato Man per la schiena. Il gruppo è pronto e, al di là di chi è fuori, chiedo al gruppo di fare qualcosa di straordinario”.
LE PARTITE VALGONO SEMPRE PUNTI
“Credo che sia un mese particolare per il Parma, ma per quasi tutte le squadre di A e B perché è un periodo in cui all’interno di tante squadre qualcosa cambia. Per questo chiedo al gruppo di essere forte di continuare a lavorare e di avere un approccio straordinario, perché in questo mese ci sono partite che valgono punti e vanno giocate con un certo spirito. Sul mercato ho sentito dichiarazioni di dirigenti di altre squadre che hanno urgenza di fare in alcuni ruoli, ma si deve aver pazienza perché non dipende solo dalla squadra, ma da tante situazioni che si incastrano. Quindi, in questo mese di mercato si deve vivere la giornata. Dobbiamo gestire anche le voci di mercato in uscita, su Almqvist dico che contro il Toro sarà della gara”.
IL RINNOVO DI CORVI E I MARGINI DI KEITA
“E’ una bella cosa il rinnovo di Corvi, è un parmigiano e giovane, bella soddisfazione per tutti è un segno di continuità. Keita? Lui sta facendo il percorso di tutti i giovani, ci vuole tempo. Più ci sono partite più sta con noi e più si ambienta. Ha grandi margini di miglioramento, è un grande professionista, è solo questione di tempo”.
