La sfida alla Juventus è l’esame di maturità per la meglio gioventù del Parma?
“E’ l’esame giusto, noi siamo la squadra più giovane della Serie A ma affrontiamo un top club con una squadra altrettanto giovane. E’ una squadra che ha un’idea chiara e che vuole giocare, mi auguro che ci sia una bella prestazione e una bella partita”.
Andare oltre i propri limiti, queste le parole utilizzate domenica dopo l’Empoli per presentare questo match. Cosa va allenato e rafforzato di fronte alla Juve? La testa, il fisico, l’anima o cos’altro?
“Intanto, andare allo Stadium e affrontare una top squadra con giovani forti è stimolante per tutti noi. Soprattutto per i ragazzi, bisognerà gestire le emozioni e indirizzarle sul campo su quello che dobbiamo fare, restando, ancora una volta, fedeli ai nostri principi. Difendendo e giocando per andare a fare gol”.
Sarà un Parma più equilibrato, come quello visto nell’ultimo mese, o sarà un Parma più sbarazzino come quello di agosto?
“Il nostro percorso è questo, abbastanza chiaro. Mi piacerebbe vedere una certa solidità e un certo equilibrio che abbiamo mostrato nelle ultime partite. Ma anche nella fase di possesso, quando dobbiamo andare ad attaccare, essere sbarazzini, leggeri e con la voglia di attaccare gli spazi, giocare in velocità, per andare a fare gol”.
Inter-Juve 4-4, è stato uno spot per la Serie A e uno spot per il calcio nel mondo. Che cosa ha impressionato di più della Juve vista appunto domenica, la voglia di non arrendersi mai?
“Quello che ha dichiarato Inzaghi è stata una partita molto bella per i tifosi neutrali, con 8 gol e tante occasioni. Una partita mai chiusa. Mi è piaciuto di più, oltre all’organizzazione, una squadra che ha creduto nel risultato fino alla fine, non ha mollato. C’era un momento che poteva soccombere, ma è rimasta aggrappata al risultato con solidità, ed è venuto fuori il DNA della squadra bianconera”.
Che Juve ci sarà da aspettarsi?
“La Juve di sempre, con la spinta del pubblico, una Juve che gioca e farà un grande possesso. Avrà tanti calciatori di qualità sia in mezzo che sulle fasce”
Proprio sulle fasce ci si aspettano le fiammate migliori: può essere questa la chiave del match?
“La partita si gioca qui, loro hanno calciatori di qualità e di velocità. Ma anche noi li abbiamo. Però sappiamo che cosa affrontiamo, chi abbiamo di fronte, che ha una struttura ed è forte in tutti i reparti”.