Collecchio, 31 dicembre 2024 - Nel calcio, ci sono storie che vanno oltre le statistiche. Storie di resilienza, di forza interiore, di voglia di non mollare mai. Una di queste è quella di Lautaro Valenti, difensore gialloblu, che nel recupero (al 97’ e 14”) di Parma-Monza – di sabato 28 dicembre - ha segnato il gol del 2-1 contro i brianzoli: un colpo di testa che non è solo un gesto tecnico, ma il simbolo di una rinascita.

Un nuovo inizio, con la rete più tardiva nella storia del Club in Serie A da oltre venti anni. E non è un caso, perché dietro a quei tre punti conquistati sul campo del Tardini, c’è tanto lavoro e voglia di non mollare. “C’è la grinta dentro questa vittoria, grazie ai miei compagni di squadra che mi hanno sempre sostenuto. Grazie ai nostri tifosi, a mio figlio, a mia moglie e a tutta la mia famiglia che mi sono sempre vicino e al mio fianco, questo gol è per loro”, ha voluto sottolineare ancora, a distanza di giorni, l'argentino.

Un gol, quello di Valenti, con movimenti da attaccante, a dimostrazione che, nonostante la rottura del legamento crociato nell'aprile 2023, seguita da un problema muscolare a novembre, infortuni che hanno messo a dura prova il suo percorso, il difensore non ha mai perso la speranza, lavorando in silenzio, aspettando il suo momento, dimostrando che il cuore e la determinazione possono battere qualsiasi avversità. In cuor suo, il calciatore, anche nei momenti più bui dopo l’infortunio, ha sempre pensato che ce l’avrebbe fatta a tornare: grazie all’abnegazione, alla voglia, al sacrificio e allo spirito da lottatore che lo ha contraddistinto fin dal suo arrivo a Parma.

Un gol, il primo in Serie A per Lautaro, che racchiude mesi di sofferenza, ma anche di resilienza: Valenti non era titolare da 232 giorni, dal derby dello scorso anno contro la Reggiana. E in questa stagione aveva collezionato due presenze per un totale di 52 minuti. La rete di Valenti contro il Monza non è solo un successo personale, ma un manifesto dello spirito di squadra gialloblu. Per il Parma, infatti, si tratta del quinto gol segnato oltre il 90° minuto durante la stagione in corso, più di qualsiasi altra squadra in Serie A: un segnale chiaro di un gruppo che non molla mai, capace di combattere fino all'ultimo secondo.