L’ORGANIZZAZIONE DELL’EMPOLI
“Affrontiamo una squadra che con numeri alla mano è la seconda miglior difesa del campionato, quindi l’impegno è di scardinare un gruppo, di una squadra che ha una gran bella organizzazione, che dietro ha del lavoro e si trova in classifica per merito. Non solo la partita con il Napoli, ma anche quella a Roma con la Lazio è stata complicata e l’hanno persa solo nel finale. Ho sempre visto una squadra con un’idea precisa, chiara, e quindi complimenti. Il campo parla per D’Aversa, il lavoro è sul campo, per noi la partita sarà saper palleggiare, aggredire e riaggredire. Mantenere e giocare in velocità, sfruttare la qualità in mezzo al campo e davanti”.
LA STORIA DI ROBERTO D’AVERSA
“La storia di Roberto è più importante della mia, a Parma. Ha vinto due campionati, ha fatto due salvezze importanti in Serie A, fa parte di questa storia. Mi piacerebbe seguire il suo percorso, in un Club così ambizioso, con una storia importante, perché far parte di un Club è sempre motivo di grande soddisfazione. Ognuno fa quello in cui crede, ci sono tanti modi per vincere. L’Empoli è una squadra con idee chiare e precise, in tutti i suoi calciatori, non è solo difesa e ripartenza. Considerata la stagione passata, la squadra è di qualità e il lavoro è ancora di più. Le cose le fa con una certa convinzione”.