COME AFFRONTARE LA FERALPISALO’
“E’ un testa-coda? Le partite si possono vincere, pareggiare e perdere. Questo è il calcio che vale a tutti i livelli. La partita va giocata con intensità e ritmo, la Feralpi a Modena ha vinto con merito. Ha delle sue cose, ha delle convinzioni con l’arrivo di Zaffaroni e la squadra ha continuità. Lo abbiamo detto a inizio stagione che avrebbe combattuto, è una squadra viva e ha delle cose specifiche. Noi dobbiamo saperle affrontare, combatterle e poi sarà il campo a dire. La classifica domani non gioca. In campo bisogna pedalare e correre. La Feralpisalò è una squadra che è cambiata ma che lotta ed è molto viva. Sviluppano il giusto dal basso, hanno le loro convinzioni e la loro idea di gioco. Dovremo bloccare le loro convinzioni, hanno buona capacità di arrivare nella zona centrale del campo perché poi sviluppano con le punte. Ai miei dico che voglio avere questi pensieri, voglio una rosa sempre al completo, mantenere tutti dentro. E tenere questo tipo di considerazione anche per i calciatori che sono stati tanto tempo fuori, ma tenerli dentro e pronti all’uso.
Quando qualcuno è fuori mi dispiace, voglio avere tutti e 24 più i 3 portieri. Così la rosa è più competitiva, una squadra più competitiva e andare ad affrontare le partite con uno spirito competitivo. Chiaramente dovrò fare delle scelte, i cambi, ma li entrano in gioco molti aspetti tattici, in base all’avversario e al tipo di partita. Chi resta fuori lo fa per scelta tecnica, non perché non è in condizione di affrontare il match”.