In particolare il Club gialloblu è stato insignito con il Premio Green Evolution Corporate, a testimonianza di un lavoro quotidiano di trasformazione degli impianti e delle strutture sempre più volte al risparmio e alla eco-sostenibilità, sia per lo stadio Tardini che per il Mutti Training Center di Collecchio e per l’Hub del calcio femminile a Noceto. A ritirare il prestigioso riconoscimento, consegnato dal dirigente nazionale di Legambiente Antonio Nicoletti, era presente il COO (Chief Operations Officer) Stefano Perrone: “Ringraziamo gli organizzatori e il comitato scientifico di Open Outdoor Experiences per questo riconoscimento. Un premio che viene a seguito di un percorso indirizzato da alcuni mesi all’interno del Club, mirato all’ottenimento della certificazione UNI 14001, percorso fra l’altro che sta mettendo a sistema tutte le buone pratiche adottate negli anni dal Parma Calcio per la riduzione dell’impatto ambientale. E’ un obiettivo che rientra nei valori aziendali nel medio e lungo periodo, in una visione ‘glocal’ che fonde esigenze della sostenibilità ambientale e sociale del territorio a esigenze riconosciute a livello globale per la tutela dell’ambiente. Anche nel mondo dello sport siamo attenti a queste tematiche e le abbiamo fatte proprie già da alcuni anni, proprio per cercare di rendere le nostre strutture più efficienti possibili: questo premio è un merito per quanto fatto fino ad oggi, ma sappiamo che è l’inizio di un percorso e non la fine”.
Al termine della premiazione, i presenti hanno avviato un dibattito sull’eco-sostenibilità, insieme al Direttore Operativo gialloblu. Il premio Green Evolution per l’Education è stato assegnato dal comitato scientifico di Open all’AIGAE per il progetto “Formazione in cammino Strade Maestre”.
Open è alla sua terza edizione, un punto di riferimento nazionale del comparto legato all'outdoor, un appuntamento chiave per il settore del turismo esperenziale e sostenibile divenuto negli ultimi anni una fetta sempre più importante del mercato turistico 'classico'. Protagoniste dell'evento le maggiori sigle del turismo lento, delle attività sportive all'aria aperta, della fruizione sostenibile delle aree verdi e dei cammini. La filiera sarà rappresentata dalle destinazioni e dai territori (Regioni, Province, Comuni, Parchi Nazionali e Regionali), dall'associazionismo, dal mondo dell'offerta turistica e commerciale sportiva.